Gnocco Fritto e Mortadella Bologna IGP
- Farina tipo 0, 200 gr
- Farina tipo 2, 100 gr
- Latte intero, 100 gr
- Strutto, 50 gr
- Un cucchiaio raso di sale (circa 10 gr)
- Un cucchiaio raso di zucchero di canna
- Un pizzico di lievito istantaneo (a piacere)
- Acqua gasata fredda
- Mortadella Bologna IGP a fetta sottili
- Confettura di amarene brusche o altra confettura senza zuccheri aggiunti
- La tradizione vorrebbe 100% strutto. Interessante anche provare diverse soluzioni come 50% strutto e 50% olio di semi oppure 50% strutto e 50% olio evo.
INGREDIENTI
Per l’impasto del gnocco fritto
Per la farcitura:
Per la frittura:
Preparazioni
In una ciotola unire alla farina gli ingredienti liquidi poco alla volta e dopo aver sciolto il sale in uno di questi. L’idratazione da raggiungere è circa del 60%. Il lievito istantaneo risulta facoltativo perché il gnocco fritto si gonfia comunque a causa dello schock termico dovuto alla cottura.
Lasciare riposare l’impasto , ben coperto e protetto dall’aria, per circa mezz’ora prima di utilizzarlo.
Dividere l’impasto a piccoli pezzi e spianarli con il mattarello fino ad ottenere uno spessore non troppo sottile (1-2 mm).
Con un coltello ottenere la forma che più ci piace (losanghe, piccoli quadrati, ecc.).
Portare in una pentola lo strutto in temperatura per poter friggere il gnocco (circa 220°C, a occhio deve essere molto caldo ma non deve fare fumo, provare buttando un pezzettino di pasta e vedere se imbrunisce).
Quando lo strutto è caldo immergere le nostre strisce di pasta e friggerle per circa 1 minuto per lato, devono prendere un bel colore bruno. Scolare l’olio in eccesso.
Farcire il gnocco fritto con un paio di fette di mortadella bologna igp e una punta di confettura di amarene brusche (se la vostra confettura di amarene è troppo dolce potete aggiungere qualche goccia di aceto balsamico).
Guarda il video recap dell’evento:
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