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Anolini in brodo con Mortadella Bologna IGP

La perfetta sintesi della cucina creativa emiliana, che valorizza le eccellenze del territorio e le sue tradizioni in chiave moderna e sorprendente. Questa versione degli anolini in brodo mantiene l’anima di questo piatto storico, ma sostituisce il ripieno originale di stracotto con il gusto più delicato e rotondo della Mortadella Bologna IGP!

Ma quindi, come fare gli anolini in brodo? Ecco la nostra semplice ricetta: Anolini in brodo con Mortadella Bologna IGP.

INGREDIENTI

Procedimento

Step 1

Su una superficie liscia e pulita, formate una montagnetta di farina, lasciando un buco al centro, dove rompere un uovo intero. Mescolate per bene con l’aiuto di una forchetta finché l’impasto non sarà compatto, poi continuate con le mani fino a formare una pallina liscia e omogenea.

Lasciatela quindi riposare.

Step 2

Come fare il ripieno degli anolini? In un mixer, frullate prima il pane raffermo e poi la Mortadella Bologna IGP. Trasferite poi il pane grattato in una ciotola capiente e inumiditelo con un bicchiere di brodo, mescolate bene e unite il trito di Mortadella Bologna IGP e il Parmigiano Reggiano DOP grattuggiato.

Step 3

Grattugiate nel composto anche la noce moscata a piacimento, per poi aggiungere un uovo intero. Amalgamate per bene finché il composto sarà ben legato e omogeneo: ecco il vostro ripieno anolini!

Step 4

Riprendete l’impasto riposato. Cospargete di farina la vostra superficie di lavoro e iniziate a lavorare la pasta fresca con un matterello fino a che non sarà una sfoglia abbastanza sottile.

Step 5

Fate delle piccole palline di ripieno e sistematele in fila a circa 1cm dal bordo inferiore della sfoglia, mantenendole a circa 1cm di distanza l’una dall’altra. Ripiegate quindi la fila su se stessa verso l’alto, in modo che il ripieno sia posizionato tra due strati di pasta. È il momento di formare gli anolini, uno per uno, aiutandovi con un coppa pasta circolare dal diametro di circa 3 cm.

Step 6

In una pentola di brodo portato a bollore, fate cuocere gli anolini per pochi minuti, prima di impiattarli insieme al loro brodo e una generosa grattugiata di Parmigiano Reggiano DOP.

 

I vostri anolini in brodo con ripieno alla Mortadella Bologna IGP sono pronti per essere gustati, per un pranzo speciale delle festività o per una calda cena nei mesi più freddi.

Curiosità

Che brodo usare per gli anolini?

Ci sono diversi tipi di brodo che si possono utilizzare per questa ricetta, di seguito vi indichiamo le caratteristiche di ciascuno, in modo che possiate scegliere quello più indicato per il risultato che volete raggiungere.

Brodo vegetale: Leggero e delicato, preparato con verdure come carote, sedano, cipolla e aromi. È ideale se si vuole esaltare la morbidezza e il profumo della Mortadella Bologna IGP, mantenendo il piatto equilibrato e non troppo sapido.

Brodo di pollo: Più saporito del vegetale ma comunque leggero, ha note più morbide e rotonde. Si abbina perfettamente alla Mortadella Bologna IGP, amplificandone la dolcezza senza sovrastarla. Ottimo compromesso tra gusto e delicatezza.

Brodo di carne: Strutturato e ricco di umami, è preparato con carne di manzo (e talvolta vitello o osso). Conferisce al piatto un sapore più intenso e profondo. Perfetto se desiderate un risultato dal gusto più deciso.

Qualsiasi tipo di brodo scegliate, ricordate che la versione fatta in casa è sempre preferibile a quella già pronta, che sia liquida o in polvere sotto forma di dado, soprattutto per una ricetta come questa che vede nel brodo uno dei sui protagonisti assoluti.

 

Che differenza c’è tra cappelletti e anolini?

La differenza tra cappelletti e anolini sta soprattutto nella zona d’origine, nella forma e nel ripieno. I cappelletti sono tipici della Romagna e dell’Emilia, hanno una forma simile a un tortellino e un ripieno che può variare tra carne e formaggi. Gli anolini, invece, sono della zona di Parma e Piacenza: hanno forma tonda e piatta (tipo raviolo) e di solito un ripieno ricco a base di stracotto e Parmigiano Reggiano. Entrambi si servono tradizionalmente in brodo, soprattutto durante le feste.

 

Come conservare gli anolini freschi?

Potete conservare i vostri anolini fatti in casa in frigo per qualche giorno, oppure potete metterli in freezer per conservarli più a lungo, buttandoli direttamente da congelati nel brodo bollente per cuocerli.