Il tema di quest’anno, “La Mortadella nel Cinema”, racconta come questo prodotto sia diventato nel tempo un vero e proprio archetipo culturale, una protagonista capace di attraversare epoche e generi, portando sullo schermo il sapore autentico dell’Italia.
A fare da cornice all’evento sarà l’Auditorium Parco della Musica di Roma, presso Foodopolis, l’area food della Festa del Cinema di Roma (15–26 ottobre 2025): il luogo ideale per far incontrare il grande schermo e l’eccellenza gastronomica.
La Mortadella Bologna IGP: diva del cinema e simbolo del “buon vivere” italiano Con la sua inconfondibile eleganza “in rosa”, la Mortadella Bologna IGP è una vera star che, nel tempo, ha conquistato anche il set cinematografico.
Protagonista del film La mortadella (1971), diretto da Mario Monicelli e interpretato da Gigi Proietti e da una splendida Sophia Loren, la Regina Rosa ha avuto ruoli memorabili fin dagli anni Settanta, come in Permette? Rocco Papaleo, un film di Ettore Scola con Marcello Mastroianni, dove diventa emblema di gusto e autenticità italiana, fino ad arrivare al 2024 con Il Treno dei Bambini di Cristina Comencini, dove la mortadella è momento di gioia e innocenza per i bambini durante il loro viaggio. La sua presenza è ricordata in numerose pellicole iconiche: Bambola, Signori si nasce, Caruso Pascoski (di padre polacco), Made in Italy, Pane e cioccolata, Il pranzo di Ferragosto, Benvenuti al Sud, La mafia uccide solo d’estate e tanti altri.
In tutte, la Mortadella non è un semplice ingrediente: è un segno distintivo dell’identità italiana, capace di evocare affetti, ironia e convivialità. Una diva popolare e sofisticata insieme, amata da registi e spettatori, capace di raccontare con un solo profumo intere storie di vita.
Un evento tra spettacolo, showcooking e riflessione culturale
A condurre il pubblico sarà Nicola “Tinto” Prudente, volto noto della Rai e profondo conoscitore della cultura gastronomica italiana.
Il programma prevede momenti di alta cucina e racconto: Piero D’Onghia, vincitore dell’Ego Pizza Festival 2025 e Ambassador del Consorzio, proporrà pizze creative dedicate alla Regina Rosa dei Salumi.
Francesco Sperandeo, chef con un passato nel cinema accanto a Roberto Benigni, Giuseppe Tornatore e Dolce & Gabbana, porterà in scena piatti che fondono narrazione e gusto, tra tradizione e innovazione, e ogni portata sarà un omaggio a un noto film.
Il cuore della giornata sarà il talk “La Mortadella nel Cinema”, curato dal critico cinematografico Boris Sollazzo, un viaggio tra immagini e simboli che hanno reso la Mortadella una protagonista del grande schermo.
Con lui dialogheranno Ricky Tognazzi e Simona Izzo, coppia simbolo del cinema italiano, che condivideranno aneddoti e riflessioni sul cibo come linguaggio narrativo e universale. Ad arricchire l’esperienza, le illustrazioni originali di Marcello Carriero, che ricreeranno alcune
delle scene più celebri dei film in cui la Mortadella Bologna IGP è apparsa.
Le sue opere, in un gioco tra arte e memoria cinematografica, diventeranno protagoniste di un divertente quiz: i giornalisti presenti dovranno indovinare a quale pellicola fanno riferimento le illustrazioni della “Regina Rosa”.
Milano in contemporanea: la Social Dinner al Ristorante Vertigo
Mentre Roma ospita l’evento ufficiale, Milano celebra il Mortadella Day con una Social Dinner al Ristorante Vertigo, dalle 18.00 alle 23.00.
Protagonista sarà Daniele Reponi, storico Ambassador della Mortadella Bologna IGP, che guiderà gli ospiti in un percorso degustativo “in rosa”.
Il tema dell’edizione milanese, “Dal contenuto al comportamento: quando il cibo diventa attivismo”, proporrà un dialogo sul ruolo dei social media nel trasformare il cibo in un veicolo di consapevolezza e cultura.
Appuntamento, quindi, il 24 ottobre a Foodopolis, l’area food della Festa del Cinema di Roma (e alla Milano Social Dinner) per festeggiare insieme un simbolo dell’eccellenza gastronomica italiana.
A rendere ancora più speciale la partecipazione del Consorzio è stato il conferimento del Premio “Armonia nel Piatto” per la miglior pizza alla Mortadella Bologna, assegnato a Piero D’Onghia, titolare della Pizzeria OK di Mottola che ha avuto la meglio su altre otto preparazioni. La sua ricetta vincente ha conquistato la giuria grazie a una combinazione di ingredienti selezionati: una base di farina tipo 01 e 02, robiola artigianale, limone salato cotto lentamente, pepe cinese d’altura dal delicato richiamo agrumato e, a completare il tutto, Mortadella Bologna IGP e foglie di menta aggiunte a fine cottura.
Con questa partecipazione, il Consorzio ha ribadito l’eccellenza della Mortadella Bologna IGP, confermandola come ingrediente d’elezione nella pizza contemporanea e protagonista di creazioni gastronomiche d’autore.